Il ritorno in televisione con Piero Chiambretti e il racconto di sé
Melanie Francesca appare sul piccolo schermo accanto a Piero Chiambretti nel programma “Donne sull’orlo di una crisi di nervi” in onda su Rai3, ma costruisce il proprio universo personale nella dimensione profonda dell’arte e nella ricerca intellettuale.
La rubrica ideata e gestita da Melanie Francesca, “Una Donna dell’Altro Mondo”, diventa il riflesso nitido del suo modo di interpretare l’esistenza. Nel corso della sua eclettica carriera, Melanie Francesca ha sfilato sulle passerelle, ha guidato trasmissioni, ha scritto romanzi e articoli giornalistici, e ha mantenuto sempre viva la sua essenza artistica.
Uno sguardo orientato verso l’Oriente e oltre i confini comuni
Melanie Francesca si identifica con la cultura orientale e costruisce un pensiero capace di superare i cliché, librandosi a bordo del suo jet privato e navigando con eleganza sul suo yacht attraverso culture e sensibilità diverse.
La sua visione anticonformista nasce dalla consapevolezza di una condizione privilegiata. Vive senza timori e pronuncia parole che contrastano la normalità apparente. Melanie Francesca parla con forza e indipendenza di moda, diritti femminili, crisi dei valori e perdita di significato della donna occidentale, scegliendo sempre la via dell’autenticità.
Melanie Francesca rifiuta la retorica e si serve di immagini visive forti per esprimere messaggi essenziali. Con la potenza del pensiero libero, frantuma le maschere imposte dalla società. Utilizza un punto di vista originale, ampio, maturato grazie alla sua esperienza tra mondi diversi.
Torna con costanza alla pittura, forma espressiva che considera la sua lingua madre, autentica e profonda. “Nel mio lavoro c’è molta manualità, ci metto parecchio tempo a realizzare i miei lavori” – spiega con determinazione Melanie Francesca – “continuerò a viaggiare tra Italia, Svizzera e Abu Dhabi, ma mi sto concentrando su grandi progetti. È l’arte a rendermi felice”.
Un rapporto speciale con Piero Chiambretti tra amicizia e rispetto
Piero Chiambretti rappresenta una figura chiave nel percorso di Melanie Francesca, che lo considera un riferimento importante. “Piero Chiambretti è sempre speciale, per me è un punto di riferimento e mi ha sempre messo in rilievo; il nostro rapporto è fatto di amicizia e consigli. Fantastico Piero!”, dichiara con affetto e riconoscenza.
Quando parla di Anna Lou Castoldi, figlia di Asia Argento, Melanie Francesca offre un’analisi originale e riflessiva. “Asia Argento ha una sua rubrica nel programma, ‘Doppia identità’, e parla di cinema, attingendo alla sua lunga esperienza sul set e dietro la macchina da presa. Sua figlia, Anna Lou Castoldi, invece, si occupa di tematiche giovanili e fa l’editorialista con Alba Parietti e Rosita Celentano.
La gioventù di ieri è pansessuale, ma Anna Lou, a mio parere, appartiene già al passato; secondo la mia opinione, si tornerà presto a un tradizionalismo soprattutto tra le giovani generazioni e sarà la novità. Anna Lou è un ponte tra ieri e domani”.
L’arte diventa rifugio spirituale e voce dell’interiorità
Dopo diciannove opere letterarie pubblicate, e una lunga esperienza tra microfoni, palchi e riflettori, Melanie Francesca sceglie di rientrare nel mondo dove tutto ha preso forma: la pittura. In quel gesto ritrova se stessa. Per lei, scrivere equivale a scalare una montagna, mentre dipingere rappresenta l’apertura di una finestra che libera l’anima.
Melanie Francesca ritrova nella pittura una cura, un incanto e un modo autentico per esistere. Non cerca riflettori né applausi, ma desidera dialogare con i colori, con la tela e con la dimensione interiore che alimenta la sua spiritualità. In questo ritorno silenzioso, Melanie Francesca ascolta di nuovo la voce più vera che abita dentro di lei.
A cura di Mario Altomura
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