Grande successo per il Carnevale di Treviglio. Anche quest’anno la cittadina in provincia di Bergamo, si è colorata di maschere, dolci tipici, balli e maestosi carri.
Abbiamo incontrato gli ideatori del carro vincitore: “RIO”. L’allegria e l’atmosfera brasiliana hanno portato in provincia di Bergamo divertimento e felicità per tutti!
Per grandi e piccini è arrivata anche quest’anno la festa più colorata e divertente dell’anno portando tanta allegria.
In realtà in Italia il carnevale è una festa molto attesa e celebrata in molte città che si trasformano per l’evento in spettacolo.
La fanno da padrone i fantastici carri allegorici molto colorati che sfilano per le vie seguiti da adulti e bambini, musica, maschere e mascherine di ogni genere, strade colorate dai coriandoli, dolcetti e scherzetti perchè a carnevale tutto vale!
Siamo curiosi di intervistare i protagonisti, coloro che lavorano e progettano i carri per capire quanto lavoro, emozioni e quali motivazioni ci sono dietro questo evento.
Anche gli adulti tornano bambini in questi giorni di festa, la prima cosa che mi incuriosisce è sapere quali emozioni provate nel regalare un sorriso a tutta la comunità, perché effettivamente avete coinvolto bimbi, adulti, commercianti e tanti disabili. Ne siete consapevoli?
Si siamo consapevoli di portare allegria per le strade della città e questo è ciò che ci rende felici e motivati, regalare un sorriso a tutti in generale indistamente da adulti, bambini, multietnico è un’emozione grande, ma quando riusciamo a regalare un sorriso a una persona che soffre di disabilità la soddisfazione diventa maggiore.
Cosa motiva degli adulti come voi ad impegnare tanto tempo, energie e anche denaro immagino?
Far divertire soprattutto i bambini è la motivazione principale. Effettivamente noi siamo un gruppo composto da un centinaio di persone di Caravaggio che ci adoperiamo a spese nostre alla preparazione e agli addobbi di cinque carri ogni anno con temi diversi per renderela sfilata più bella e coinvolgere più persone e paesi possibili.
Quanto tempo ci vuole ad effettuare un carro di carnevale e a cosa vi ispirate anno per anno?
Ci sono circa due/tre mesi di lavoro consecutivi per la preparazione dei carri. Per quanto riguarda la preparazione dei carri noi non seguiamo dei filoni in particolare, semplicemente buttiamo giù delle idee e poi tutti insieme decidiamo di realizzare quello che più ci ispira e ci piace.
Siete soddisfatti della premiazione che vi ha conferito il sindaco Imeri della città di Treviglio?
Si certo è una soddisfazione essere premiati dopo il duro lavoro e l’impegno. Abbiamo ricevuto una bellissima opera d’arte del maestro Bruno Manenti, la premiazione ci è stata conferita per la bellezza dei carri, ma in realtà pensiamo che la cosa che più ha rallegrato il sindaco Imeri sia l’allegria che abbiamo portato in città. Quando si riunisce una città intera, anche se per pochi giorni, in allegria e spensieratezza, credo sia già un bel traguardo per tutti.
Quali sono i progetti per il prossimo carro di carnevale?
Sinceramente ancora non abbiamo pensato ai prossimi progetti, solitamente ci ritroviamo tutti noi organizzatori
a Settembre, dopo le vacanze estive, iniziamo a riflettere sulle varie idee che ci vengono in mente ed elaborarle.
Siamo un centinaio di amici e conoscenti di Caravaggio per la realizzazione dei cinque carri che partecipano alla sfilata. Oramai siamo arrivati alla nona edizione di questo festoso evento. Ci teniamo a ringraziare anche la Pro Loco di Caravaggio compresi tutti i tecnici che si occupano della sicurezza, e per la responsabilità dei carri.
In attesa dell’ultima sfilata dei carri che si svolgerà il 26 marzo a Bergamo vi auguriamo a tutti voi lettori una sana allegria.
A cura di Ester La Uggi