Per Leila Cimarelli, la scrittura non è solo un atto creativo, ma anche un mezzo per sensibilizzare, educare e far riflettere. Cresciuta a Salerno dopo essere nata a Roma, ha sempre unito la passione per il cinema e i viaggi alla scrittura, trasformando le esperienze personali in storie capaci di parlare al cuore dei lettori.
Il suo secondo romanzo, “I Dodici Rintocchi”, racconta la vita di Elettra e Gabriele, due giovani che affrontano le prime grandi scelte della vita e devono confrontarsi con relazioni e situazioni che mettono alla prova la loro maturità emotiva. Il libro nasce anche dal desiderio di Lella di sensibilizzare le persone sulle dinamiche relazionali, ispirata dalla tragica storia di Giulia Cecchettin.
Una giovane lettrice ha scritto all’autrice dicendo di aver riconosciuto comportamenti tossici nella sua relazione grazie alla lettura del libro. Questo è esattamente l’obiettivo di Leila: far riflettere, far aprire gli occhi, ma sempre con delicatezza e autenticità.
Il terzo romanzo, previsto per il 2026, riprenderà le vicende di Elettra e Gabriele, offrendo una trama più intensa, con colpi di scena e sfide emotive più complesse. Lella continua così a intrecciare sentimento, riflessione e narrativa, confermandosi una delle voci più interessanti della narrativa contemporanea italiana.
La scrittura di Leila Cimarelli è un ponte tra sogno e realtà, tra emozione e consapevolezza, capace di trasportare il lettore in un viaggio autentico tra sentimenti, scelte e vita reale.