L’anima in TV esiste a dimostrarlo l’influencer e personaggio televisivo Luciano Punzo che il giorno della befana ha donato tanti doni ai bambini meno fortunati anche grazie alla collaborazione con Fantasilandia
“Il più grande piacere che io conosca è fare una buona azione di nascosto” scriveva Charles Lamb un paio di secoli fa e per quanto possa sembrare incredibile proprio questo principio lo accomuna con uno dei personaggi televisivi più amati di questo momento nel nostro bel paese; parlo di Luciano Punzo, modello di grido classe 1994 da poco reduce dall’esperienza nella casa più spiata d’Italia dove, forse unico fra tanti, ha saputo regalare quella pulizia e quella freschezza che sono ormai dai da tempo precluse ai reality di casa nostra. Mentre tutti vi starete domandando cosa accomuni il buon Lamb a questo nostro piccolo orgoglio italiano io so che non dovrei scrivere questo pezzo e che molto probabilmente dovrò litigarci ma non posso accettare che venga considerato solo per gli addominali che senza dubbio sono adorati da orde di teenager che si commuovono al solo pensiero di poterlo incontrare perché Luciano è questo ma è anche molto di più. Luciano è un giovanissimo che si è fatto da solo per arrivare dove è arrivato aggrappandosi ad una storia personale fatta di mille difficoltà da affrontare con la vita tra i denti ed è uno che quando è arrivato non ha avuto tendenze a dimenticarsi da dove arrivava e neanche il demone del successo è riuscito a cancellargli dall’anima quelle esperienze che lo avevano segnato anni prima. Proprio questo suo vissuto, mentre tanti VIP o presunti tali durante le feste natalizia postavano scatti di Dubai o di Montecarlo, lo ha riportato nei luoghi dove anni prima gli sguardi tristi di tanti bambini gli avevano squarciato l’anima e quest’anno non ha voluto permettere che quegli sguardi rimanessero tristi anche a Natale ed è tornato in quei posti con una slitta che per magia è diventata un furgone da cui sono usciti regali di ogni genere quasi a voler promettere a quei bimbi che la tristezza non durerà per sempre e a raccontare che ad un ognuno di noi la vita ad un certo punto deve regalare il privilegio di un sorriso. Non ha fatto tutto da solo il Babbo Natale più bello d’Italia, con lui c’era Patrizio Vaiano altro colosso della movida Italiana, tanto grande quanto buono che sicuramente (lo conosco bene) nel vedere quei bimbi sarà scappato a commuoversi dietro un muro. Era stato categorico Luciano, non voleva che questa storia si sapesse ma io non potevo fare a meno di raccontarla per raccontare a chi legge che in un mondo come quello della televisione che viene spesso giustamente accusato di frivolezza esistono ancora, anche se rare, persone che su quello schermo oltre alla faccia ci portano l’anima. Gli ho domandato “Lucià ma perché hai fatto questa cosa?” E lui mi ha risposto: “perché, da quando è nata ho sempre insegnato a mia figlia che è molto meglio dare che avere”. Mi è scesa una lacrima, ho pensato che ci vorrebbero molti più Luciano Punzo sia al mondo che in TV e mi sono limitato a dire “sei forte Lucia”.
di Giulio Borgognoni
photo Michele Incarnato