“Doppio Passo” di Anna Allegretti: danza e dislessia al Salone del Libro
Al Salone Internazionale del Libro di Torino è stato presentato Doppio Passo, il libro scritto da Anna Allegretti in collaborazione con Anna Cherubini.
L’evento, intitolato “Tra dislessia e danza sportiva”, ha emozionato il pubblico, unendo racconto personale e visione educativa.
La trasformazione di Anna Allegretti: superare la dislessia attraverso la danza
Fin da bambina, ad Anna è stata diagnosticata una grave forma di dislessia. La lettura, la scrittura e la memoria a breve termine erano un grande ostacolo.
Tuttavia, grazie alla danza, ha trovato un linguaggio alternativo. Ricorda ogni passo, ogni sequenza, ogni coreografia. La danza è diventata la sua matematica, il suo modo di leggere il mondo.
Un messaggio educativo per studenti con disturbi specifici dell’apprendimento
Oggi Anna ha 16 anni. È una ballerina premiata a livello internazionale, vincitrice anche del Vagos Open in Portogallo nel 2024.
Frequenta il liceo delle scienze umane e affronta lo studio con crescente autonomia. La sua esperienza dimostra che, con il giusto supporto, anche i ragazzi con DSA possono raggiungere grandi traguardi.
La proposta di “Doppio Passo”: integrare la danza nella scuola per ragazzi con dislessia
Doppio Passo non è solo un libro autobiografico. È anche una proposta educativa concreta.
Realizzato con il supporto dell’Associazione Italiana Dislessia (AID), della Federazione Italiana Danza Sportiva (FIDS) e con il contributo scientifico del professor Giacomo Stella, il libro suggerisce l’inserimento della danza come strumento compensativo e di potenziamento cognitivo nelle scuole italiane.
Il ruolo della danza sportiva nel supporto alla dislessia
Durante la presentazione al Salone del Libro, insieme ad Anna Allegretti sono intervenuti anche Felice Casini (Fidesm), Enrica Bianchi (AID) e Giacomo Stella.
Il dibattito ha evidenziato come sport e movimento, se integrati correttamente, possano supportare il percorso scolastico di ragazzi con disturbi specifici dell’apprendimento.
L’impegno di AID e FIDS nel progetto educativo di Anna Allegretti
Moderato dal giornalista Carlo Eufemi, l’incontro ha ricevuto grande attenzione da parte di educatori, famiglie e rappresentanti istituzionali.
Il messaggio è chiaro: è possibile trasformare le difficoltà in opportunità, con percorsi alternativi che valorizzino il talento di ciascuno.
Danza e inclusione: un percorso formativo per giovani con DSA
L’Unione Danza Italia (UDI), che sostiene l’iniziativa, promuove borse di studio e programmi per i giovani talenti, in particolare per chi vive situazioni di fragilità o rischio di dispersione scolastica.
La danza, quindi, non è solo arte o sport, ma un vero e proprio strumento educativo e terapeutico, capace di fare la differenza.
La storia di Anna Allegretti raccontata in Doppio Passo è una testimonianza autentica e potente.
Mostra come la determinazione e il supporto giusto possano trasformare la dislessia in un punto di forza.
E invita scuole e istituzioni a guardare all’inclusione con occhi nuovi, attraverso il linguaggio universale della danza.







