Dietro il successo di una grande artista ci sono sempre tanti sacrifici uniti all’amore per il proprio lavoro. Emanuela Aureli ne è un esempio concreto. Pur lavorando con i più grandi personaggi del mondo della tv, attraverso la sua semplicità, anche noi, con i suoi racconti abbiamo vissuto momenti toccanti e colmi di emozione. I ricordi, però, resteranno indelebili nel cuore della brava e sensibile Emanuela.
Emanuela, come nasce la tua passione per le imitazioni?
“Avevo più o meno 5 anni. Nasce con l’imitazione di quelli che erano un po’ i personaggi del momento, imitavo la voce dei miei genitori, la zia Laura del mio paese”.
Come decidi di andare a imitare quel tipo di personaggio?
“E’ come se tra me e quel personaggio si creasse un’alchimia. Diciamo che quel determinato personaggio deve suscitare in me qualche spunto. Attualmente, ad esempio, sto studiano la giornalista Maggioni. Mi è molto simpatico il suo modo di fare”.
Senza ombra di dubbio, il contributo che offri e la grande esperienza che metti al servizio di un programma come Tale e quale show sono importantissimi. Qual è il segreto per il successo di un programma che va avanti da più di 10 anni?
“Hai ragione, siamo arrivati all’undicesimo anno. Il segreto è la bravura di Carlo Conti. Carlo è molto minuzioso e va a studiare quello che è il particolare, il dettaglio. E’ un tipo molto garbato. Sicuramente lo staff è importante, ma il successo di tutto è legato a un grande uomo come Carlo”.
Quale aggettivo useresti per definire un personaggio con queste grandi qualità?
“Per definire Carlo ci vorrebbero tanti aggettivi: è strepitoso, innovativo, una persona unica che entra nel cuore della gente”.
I consigli principali che dai ai concorrenti durante la preparazione di personaggio che andranno a proporre?
“Il consiglio è quello di cogliere l’anima di quel personaggio. E’ logico, poi, che ogni partecipante debba tirare fuori la propria arte e metterci del suo”.